Per tutti coloro che amano fare statistiche, quella che più interessa il mondo del web, è legata al traffico e alle conversioni di vendita dei siti internet.
Queste analisi sono scrupolosamente seguite, quando si decide di fare una campagna di web marketing. L’obiettivo principale è sempre quello: generare traffico sul sito web. Vediamo insieme cosa scelgono di visitare gli italiani.
Le famigerate classifiche dei motori di ricerca (SERP, Search Engine Result Page), sono soprattuto legate alle tecniche SEO (Search Egine Optimization), ossia alle ottimizzazioni, che portano un sito web ad essere “visibile”.
Queste tematiche rappresentano la base delle statistiche analitiche di navigazione. Esistono degli studi che permettono di rilevare quali sono i siti internet più visitati. Ecco come è possibile stilare una classifica dei siti web più visti dagli italiani.
Si può tranquillamente affermare che non ci sono grosse sorprese. Gli italiani scelgono Google per le ricerche online, perché da anni questa piattaforma si affida a siti autorevoli, estremamente ottimizzati e pieni di contenuti utili (siti di informazione).
Quindi è piuttosto logico che le classifiche siano guidate da ciò che mette in evidenza la prima pagina di Google.
Il report dei dati, messo a disposizione dalle società che effettuano le analisi, permette di comprendere le abitudini di navigazione degli internauti e rivela quali sono i più visitati ogni giorno.
SEMrush e SearchOn Media Group, due autorità nel mercato delle analisi SEO, hanno stilato una classifica in base all’analisi dei flussi di traffico mensile.
Quali sono i siti web più visitati dagli italiani?
- Wikipedia
- YouTube
- Amazon
- Subito
- Repubblica
- Pornhub
- Mediaset
Come già detto in precedenza, le analisi non rilevano niente di inaspettato. Sono presenti i maggiori siti web dei settori di mercato: motori di ricerca, siti social, siti e-commerce, siti di informazione e gli immancabili siti per aduli.
Avanti tutta con gli smartphone
Il dato più significativo di questa ricerca, invece, è legato alla preferenza di navigazione, in particolare attraverso i dispositivi mobili. Infatti la maggior parte degli italiani ama navigare ed effettuare ricerche dal proprio telefonino. Il classico PC desktop è stato quasi del tutto abbandonato. Meglio, rispetto agli anni passati, è la preferenza di navigazione con i tablet, che hanno anche considerevolmente aumentato le vendite.
Le transazioni, per mezzo dei dispositivi mobili, sono sempre più comuni. Tutti i siti web di ultima generazione sono “responsivi“, ossia si adattano al meglio per la navigazione da qualsiasi dispositivo, in particolar modo dagli smartphone.
Quindi questa particolare caratteristica, che vede i siti internet ottimizzati per i dispositivi mobili, ha permesso agli internauti italiani, di avere maggiore confidenza con le operazioni telematiche, messe a disposizione sul web.
Gli sviluppatori scelgono il CMS WordPress
Un altro fattore rilevante è dettato dalla struttura e dalla costruzione dei siti internet.
Infatti, i dati ci dicono che gli sviluppatori preferiscono utilizzare WordPress per i progetti web.
Questa piattaforma CMS (Content Management System), che permette la costruzione grafica e strutturale di un sito internet, è molto usata in Italia.
In particolare, gli stessi sviluppatori trovano piuttosto comoda e intuitiva l’interfaccia messa a disposizione dal software. WordPress, infatti, oltre ad essere un software piuttosto semplice da usare, è anche gratuito. Quindi permette un doppio vantaggio, sia rispetto agli altri CMS concorrenti, come Magento, Joomla, Drupal, sia rispetto al classico metodo di programmazione manuale con il codice HTML.
In questo articolo vi spiego, perché dovreste scegliere WordPress rispetto agli altri CMS. Clicca qui
Qual’è il sito più visitato al mondo?
Da un punto di vista dei numeri, con 8,1 miliardi di visite al mese, vince sempre Google. Da anni il colosso Google LLC di Larry Page e Sergey Brin detiene questo primato.
Il numero di utenti che visitano questo motore di ricerca è aumentato a dismisura nel corso degli anni. Non a caso anche il fatturato di 130 miliardi di Dollari ne testimonia l’importanza.
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